A seguito delle disposizioni del DL 116/2020, nei Centri d Raccolta sarà possibile conferire rifiuti provenienti da attività di costruzione e demolizione solamente in piccole quantità (rifiuti inerti). La "NOTA ESPLICATIVA RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE PRODOTTI DA UTENZE DOMESTICHE" del Ministero dell’Ambiente chiarisce che, i "rifiuti inerti" prodotti in ambito domestico e, in PICCOLE QUANTITA', nelle attività “fai da te”, possono essere quindi gestiti alla stregua dei rifiuti urbani, e pertanto, potranno continuare ad essere conferiti presso i Centri di Raccolta.
Resta ferma la disciplina dei rifiuti speciali prodotti da attività di impresa di costruzione e demolizione nei casi di intervento in ambito domestico di imprese artigianali, iscritte nella categoria 2-bis dell’Albo Gestori Ambientali (produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all’articolo 212, comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152).
In allegato: nota esplicativa rifiuti da costruzione e demolizione prodotti da utenze domestiche del Ministero dell’Ambiente
Decreto Legislativo del 3 settembre 2020, n. 116
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