Il Servizio cultura organizza nell'ambito della Fiera sabato 17 giugno alle ore 20.30 presso la Sala Consiliare del Municipio la presentazione del libro:
“Bar, caffè, osterie … le anime di un paese” (aneddoti, scherzi, episodi di vita vissuta nei ricordi di tanti amici e conoscenti) a cura di Roberto Fiorini e Gabriele Gallerani.
Saranno presenti: Giampiero Veronesi - Sindaco
Giulia Marchesini - ViceSindaco e Assessore alla Cultura
I curatori del libro: Roberto Fiorini e Gabriele Gallerani
Così raccontano i curatori: “Gli storici si sono sempre disinteressati delle osterie considerandole in modo superficiale solo luoghi frequentati dalla componente più miserabile del proletariato, dimenticando che quegli antichi locali sono stati testimoni degli eventi storici che hanno segnato la storia italiana ed europea, e che le curiosità e gli aneddoti fioriti fra quelle mura sono le più schiette testimonianze dell’evolversi del costume e delle tradizioni di ogni paese. Quindi, invitiamo il lettore a considerare bettole, taverne, osterie, trattorie, caffè e bar come i vivaci testimoni dello scorrere del tempo e delle generazioni. Nel tempo sono certamente cambiati sia la clientela che le modalità di frequenza, ma come nel passato costituivano i principali punti di socializzazione per chi aveva piacere di vivere la vita in compagnia, anche oggi sono fondamentali nella bellezza dello “stare insieme”. Cosicché da luoghi di “trista fama” le osterie si sono trasformate in locali alla moda e le superfici dei bar si sono notevolmente ridotte perché sono diventati tappe dello scorrere frenetico della moderna vita quotidiana. Sui tavoli non si gioca più a carte ma vi si consumano rapide colazioni mattutine, il posto occupato dai biliardi non esiste più e chi “tirava a fare tardi” trascorre le sue notti altrove o spaparanzato sul divano di casa a farsi “ismire” dalla televisione.
Per scrivere questo libro abbiamo rivolto un appello ai nostri amici un po’ “vintage” chiedendogli di rovistare nella loro memoria per ricordare quando il trascorrere delle giornate nei bar, sempre pieni di fumo e di gente che discuteva ad alta voce di sport, di politica e di ogni altra cosa che gli venisse in mente. Lo scopo di questo libro non è raccontare “la storia” ma “delle storie” che descrivono i costumi, le tradizioni, i modi vivere di tempi che non sono nemmeno tanto lontani, essendo riferite agli anni dell’immediato secondo dopoguerra. Pertanto, vi invitiamo a chiudere gli occhi e immaginare bar e osterie davanti alle quali non erano parcheggiate le auto ma soprattutto le biciclette, a volte anche un po’ sgangherate, poi sostituite dai “mosquito” e dalle sciccose Vespe della Piaggio e dalle Lambrette. Poi arrivarono i “motorini”: dai primi “Guzzini” alle moto di cilindrate più corpose e le automobili di piccola cilindrata (500 Fiat, Bianchine, Prinz NSU …).
L'evento è organizzato dal Servizio Cultura del Comune
Per informazioni: cultura@comune.anzoladellemilia.bo.it
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