Identità digitale da casa
Dal 23 marzo l’identificazione da remoto per ottenere le credenziali SPID-LepidaID, avviene con una procedura gratuita e interamente digitale, che ci permettono di accedere ad esempio al nostro Fascicolo Sanitario Elettronico.
Vi proponiamo un tutorial che illustra la procedura che si potrà eseguire a questo link per ottenere la propria identità digitale. https://id.lepida.it/lepidaid/registra;jsessionid=363D785291C60AB8D46AC8F844E7C241.app2?0
SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale - è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online. Abbiamo pensato che potremmo impiegare questi giorni per portarci avanti con l'acquisizione di una identità digitale. Già oggi questo sistema permette di accedere ai servizi on line delle PA e in futuro sarà sempre più utilizzato. Ad esempio in questi giorni di #iorestoacasa, per ridurre gli spostamenti si può accedere attraverso l'identità digitale al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico che ci permette di sfruttare al meglio la dematerializazione delle ricette farmaceutiche.- Cioè non ci serve più avere materialmente la copia cartacea della ricetta “rossa” per avere i farmaci.
Dal 23 marzo, Lepida darà la possibilità di ottenere l’identità digitale SPID-LepidaID, usata per esempio per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), anche senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato. Si potranno quindi evitare spostamenti e ottenere accesso ai servizi online attraverso una procedura gratuita, completamente digitale e approvata da AGID (Agenzia per l'Italia digitale).
“Una misura aggiuntiva a salvaguardia dei cittadini - spiega l’Assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - che rientra nelle disposizioni urgenti della Regione per ridurre la necessità di spostarsi dal proprio domicilio e poter usufruire di tanti servizi sanitari online. La priorità, infatti, è quella di limitare al massimo tutti gli spostamenti, riservandoli ai casi di assoluta necessità”.
Questa modalità, infatti, si va ad aggiungere alle altre già utilizzate da Lepida quali l’identificazione tramite documenti digitali di identità, firma digitale e identificazione con presenza del soggetto richiedente.
“In questo momento in cui è necessario che i cittadini evitino gli spostamenti non indispensabili, è importante fornire l’identità digitale SPID direttamente online, consentendo il riconoscimento attraverso webcam”: commenta così l’Assessore regionale a Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale Paola Salomoni.
L’identificazione a vista da remoto della persona che richiede un’identità SPID-LepidaID viene effettuata a distanza tramite strumenti di registrazione audio/video nel rispetto delle normative.
La procedura prevede l’utilizzo del sistema telematico Google Meet il quale garantisce un elevato livello di usabilità ed accessibilità da parte dell’utente in quanto è immediato e semplice da utilizzare, basta infatti cliccare su un link inviato da Lepida.
La modalità, disponibile da lunedì 23 marzo 2020, per richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale sarà la seguente:
il soggetto richiedente l’identità SPID-LepidaID effettua la registrazione online al seguente link https://id.lepida.it/lepidaid/registra;jsessionid=363D785291C60AB8D46AC8F844E7C241.app2?0
carica i documenti richiesti (scansione fronte/retro del documento di identità e della tessera sanitaria in corso di validità), effettua la validazione del numero di telefonia mobile e di indirizzo email dichiarati e chiede il riconoscimento via webcam;
l'operatore di Lepida contatterà l'utente per definire un appuntamento per la sessione audio/video a cui l'utente accede, una volta programmato, tramite link del sistema Google Meet.
All’avvio della sessione audio/video l’Operatore LepidaID segue una procedura standardizzata, interagendo con il soggetto richiedente e chiedendo tutte le informazioni necessarie, tra le quali si possono citare il consenso al trattamento dei dati, la conferma esplicita delle proprie generalità, la conferma della data e dell’ora della registrazione, la conferma di volersi dotare di un’identità digitale SPID – LepidaID.
Per la verifica vengono inquadrati fronte/retro i documenti precedentemente caricati.
Una volta concluso l’iter, l’Operatore LepidaID termina la sessione e l’identità digitale SPID – LepidaID viene attivata immediatamente dopo le dovute verifiche previste dalla norma.
L’identità digitale SPID-LepidaID è gratuita per sempre e il servizio di riconoscimento da remoto viene erogato gratuitamente nel periodo emergenza Coronavirus.
IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO
La Regione Emilia-Romagna continua a promuovere il Fascicolo Sanitario Elettronico come lo strumento per accedere ai servizi sanitari online anche attraverso le credenziali SPID. Tramite il FSE, si ricorda, è possibile erogare le prescrizioni farmaceutiche (compresi i farmaci “in distribuzione per conto”, quali ad esempio gli anticoagulanti orali prescritti da medici di medicina generale su piano terapeutico dello specialista) senza la necessità del promemoria cartaceo, quindi ci si può recare in farmacia per ricevere il farmaco prescritto mostrando al farmacista il codice a barre presente nel FSE.
Tramite il FSE si possono ricevere anche le prescrizioni per le visite specialistiche, con la possibilità di prenotare una visita e la relativa gestione dell’appuntamento, attraverso la disdetta o modifica della prenotazione.
Inoltre tramite il FSE è possibile procedere al cambio del medico, utile soprattutto quando il proprio medico ha comunicato il termine della sua attività lavorativa. Infatti, è possibile durante tale periodo scegliere un altro medico e pediatria senza recarsi allo sportello. Tra gli altri servizi resi è possibile visualizzare il credito disponibile del proprio buono celiachia e della spesa effettuata con la possibilità di modificare il proprio PIN. infine, si ricorda la possibilità di delega per poter avere a disposizione le informazioni sanitarie necessarie dei propri cari anziani o molto giovani, in un momento in cui serve tempestività e certezza delle condizioni di salute di ciascuno.
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