Canone Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e Canone mercatale

A decorrere dal 01.01.2021 sono istituiti e disciplinati con Regolamento Comunale, approvato con deliberazione di C.C. n.5 del 08.03.2021, il Canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e il Canone mercatale.

Il Regolamento disciplina, altresì, il servizio delle pubbliche affissioni.
Dalla stessa data non trovano più applicazione il Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) e l’Imposta comunale sulla pubblicità e diritto di pubbliche affissioni, fatta eccezione per le disposizioni riguardanti i procedimenti di accertamento, recupero o rimborso.

Il presupposto del Canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria è:
a) l'occupazione, anche abusiva, delle aree apparteneneti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
b) la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti, su beni privati laddove siano visibili dl luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio Comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico o a uso privato.

Nei casi di occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate si applica il Canone mercatale che sostituisce il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) e, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee, i prelievi sui rifiuti (tariffa corrispettiva puntuale).
Il servizio di accertamento e riscossione dei canoni è affidato alla Ditta I.C.A.s.r.l. con sede a La Spezia, fino al 31/12/2022, con deliberazione di G.C. n.32 del 18.03.2021.

Per le occupazioni permanenti di occupazioni del suolo pubblico e di esposizioni pubblicitarie, aventi inizio nel corso dell'anno, esclusivamente per il primo anno di applicazione, l'importo del canone viene determinato in base all'effettivo utilizzo diviso in dodicesimi.
Il versamento del canone relativo agli anni successivi a quello di rilascio della concessione/autorizzazione, deve essere effettuato entro il 31 marzo di ciascun anno.
Il canone deve essere corrisposto in un'unica soluzione. E' ammessa la possibilità del versamento in rate posticipate (con scadenza al 31.3 - 30.6 - 30.9 e 31.12) qualora l'ammontare del canone sia superiore ad € 500,00. Il ritardato o mancato pagamento di una sola rata fa decadere il diritto del contribuente al pagamento rateale.

Le scadenze di pagamento dei canoni previste al 31 marzo 2021, in unica soluzione o in forma rateale, limitatamente per l'anno 2021, sono prorogate al 30 aprile.

In allegato: Delibera di Giunta n. 5 del 8 marzo 2021 contenente il regolamento per la disciplina del canone patrimoniale

Delibera di Giunta n. 25 dell'11 marzo 2021 contenente l'approvazione delle tariffe e dei coefficienti moltiplicatori per il 2021